STRAGE DI USTICA – 27 GIUGNO 1980
Torino 9 luglio 2010 – Politecnico
Si è tenuta una giornata dedicata ad una discussione critica volta a ricostruire le cause della caduta del DC-9 che cadde nei cieli del Tirreno nel 1980, a metà strada tra Lazio e Sicilia, molto vicino all’isola di Ustica.
Durante la giornata, organizzata dalla I Facoltà di Ingegneria, sono state riesaminate le analisi sviluppate prima della sentenza di rinvio a giudizio, aggiornandole alla luce di alcuni risultati posti in evidenza durante il dibattimento in aula.
Sono stati inoltre evidenziati altri elementi, che per esigenze processuali non poterono allora essere sviluppati o che furono ottenuti dopo la fine del dibattimento, elementi che potranno contribuire a meglio definire le cause della perdita del DC-9.
Numerosi studiosi che si sono succeduti nella compilazione delle perizie giudiziarie o che hanno promosso una ricostruzione dei fatti al di fuori delle aule giudiziarie erano presenti:
– Franco ALGOSTINO, docente di Scienza delle Costruzioni
– Mario PENT, docente di Sistemi Radar
– Mario VADACCHINO, docente di Fisica della materia, Politecnico di Torino
– Donato FIRRAO, docente di Tecnologia dei materiali metallici, Politecnico di Torino, Componente del Collegio Metallografico- Frattografico di Consulenza Tecnica di Ufficio durante l’Azione Istruttoria
– Giovanni BRANDIMARTE, Direttore dell’Istituto di Chimica degli Esplosivi di Mariperman, La Spezia, dal 1985 al 2006, Componente del Collegio Ballistico-Esplosivistico durante l’Azione Istruttoria
– Ramon CIPRESSI, Marco DE MONTIS, Consulenti e giornalisti freelance
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