La bellezza è una qualità che viene percepita nelle cose che suscitano piacevoli sensazioni con un intenso contenuto emozionale; è per questo che si vuole paragonare il Jazz a Lady Jazz, bella donna che con il passare del tempo si evolve arricchendosi di svariate sfumature lasciando così una forte emozione a chi la vive intensamente.
Susan Malon – Lady Jazzcerca con la sua forte passione per questo genere musicale tutte le fusion possibili, ed è per questo che ha come scopo quello di esaltare l’esuberanza della gioventù che vive in fusion con la musica in tutte le sue forme che lei esalta tramite la fusione della sua bellezza e la passione per il Jazz.
Cinque i componenti. Milioni le idee per creare canzoni.
Amore, Malinconia, Rabbia, Ironia, Pensieri profondi, Sensibilità esasperate, Ispirazioni letterarie e del quotidiano: tutto si traduce in linguaggio pop.
L’elettronica non invadente al servizio delle parole e della melodia italiana.
Semplice, ma non banale; curato, ma non erudito.
In scena il nuovo video-clip degli Original Latin Coste
Musica, cinema, fotografia, attori e modelle… ma soprattutto amici in una splendida location in riva al Po a Torino e due cantanti travestiti da gorilla e lupo mannaro.
Questa la formula perfetta per l’organizzazione del set per l’ultimo video clip degli Original Latin Coste, gruppo musicale Hip Hop della scena torinese, girato nel week-end a Torino.
Una produzione Piero Passatore che ha messo in scena l’ultimo progetto della crew torinese per la regia di Fabrizio Lussu.
Un video musicale che ha coinvolto diversi professionisti del settore tra i quali le stupende Martina Pascutti, Valentina Tesio, Erika Manzo e Roberta Bonasia, la cui immagine è stata curata da Marcello Carrieri, uno degli Hair Stylist più richiesti del momento, binomio ormai consolidato a Torino.
Tutti magistralmente diretti dall’Actor Coach Vincenzo Caruso che ha saputo ricreare un’atmosfera unica e surreale per un video che si preannuncia un sicuro successo.
Veri professionisti all’opera ripresi da Simone Rivoire all’opera dietro alla sua fida steadycam e il tutto immortalato dal fotografo torinese Alberto Alpozzi che ci consegna degli scatti di backstage che ci possono catapultare all’interno del set per rivivere in anticipo l’atmosfera che i curiosi ospiti del Kogin’s di Torino hanno già potuto assaporare.
Cotton Candy – un gruppo composto da cinque giovani torinesi che si fanno portabandiera del sentimento dell’anelare e del colore rosa shocking. Progetto nato nella primavera 2006. Cinque i componenti (SIMON from the STARS (Simone Cutri)/la voce e le parole; BOB (Roberto Fioriello)/Synth, piano, programmazioni e voci; PIER (Pierpaolo Ponzo)/ chitarre e follia; PI (Andrea Daro’) /Basso e CHARLIE (Carlo Borra) /Batteria). Milioni le idee per creare canzoni proprie. Amore, Malinconia, Rabbia, Ironia, Pensieri profondi, Sensibilità esasperate, Ispirazioni letterarie e del quotidiano: tutto si traduce in linguaggio pop. L’elettronica non invadente al servizio delle parole
E’ dal 1983 con il regio a Torino che la musiche hip hop, rap e reggae aiutano il dialogo e il confronto tra tutte le varie etnie e religioni presenti sul territorio torinese. Come disse il grande KRS One che Hip è nient’altro che “l’amore, la pace, e il restare uniti”. Ed è con grande orgoglio e affetto che l’associazione Culturale Interseco in collaborazione con Torino City Records presentano uno showcase che comprende rapper e cantanti reggae Marrochini, Brasiliani Congolesi, Nigeriani, Siciliani, Napoletani, Sardi, e forse anche un Piemontese, con lo solo scopo di dialogare, spesso in rime baciate o ritornelli, ed d’esprime qual’ è la loro visione sul mondo. L’evento è stato presentato dal cantante Shanti Kataklisma degli Original Latin Coste crew e dal rapper Doggside.
Gli artisti presenti:
Gli Extra (Congo e il Marrocco), Century (Nigeria), Jojo e Skit (Sicilia, Sardegna), Sultan (Marrocco), Valentino (Il Congo), Army of None (Puglia, Sardegna, Kenya), Nadya (Sicilia), LeRoy + Pain + Rapblack Mc e Shanyl (Piemonte, Marrocco, Germania), 8steps a.k.a. Kiffa + Yota + D.j Madre Shabu (Sardegna, Piemonte), Doggy & Reno + Alabama (Piemonte, Campania), Original Latin Coste (Brazile, Sicilia), Skaz e i Bruvurabros (Sardegna)
Leggi l’articolo “L’hip hop invade Torino: Strani-ieri, rap & reggae section” su L’eco di Torino oppure “Strani-ieri, rap and reggae section a Torino” su Cronaca Qui – Torino
The Original Latin Coste, AKA OLC, non é solo un gruppo reggae-rap, non é solo un movimento musicale basato a Torino con influenze che vanno dal raggamuffin, hip hop, blues, soul, funk, musica elettronica, trip hop, rap, roots reggae e vari altri generi musicali black, ma é una vera propria famiglia. Il nome del gruppo significa “Originari delle Coste Latine” un nome che inventò Shanti nel 2001. Dopo varie formazioni che ha visto entrare ed uscire diversi cantanti, dj e produttori della scena Torinese il gruppo attualmente é composto di Shanti (proveniente dalla Sicilia) e Fratello Rici (dal Brasile) che cantano assieme e producono musica e testi di alta qualità e vengono seguiti e curati da Piero Passatore (di Torino ma cresciuto tra NY e Londra) che gli fa da manager, produttore, regista di videoclip e delle volte (quando Rici lo lascia) recitate anche delle poesie spoken word su alcuni brani.
Nella famiglia OLC ci sono anche la cantante Miss Anomis, produttore di basi Fax, il braccio destro di Fratello Rici Maury Redoglia e le bellissime Fredric Roux e Giulia Cristofaro. I collaboratori esterni (ma sempre famiglia) sono quasi troppi da elencare, tra cui: Maurizio Next One, Skaz della Fossa, Doggy e Reno, Lu Fiorello, Dario Dub Master, Bright Century, Kiaya, LeRoy, Samba e ovviamente molti altri artisti con i piedi per terra e il cuore nel posto giusto.
Da poco si é aperto il OLC Studio sopra i Murazzi, Torino, dove si sta lavorando al primo ufficiale LP prodotto dalla Torino City Records di Piero Passatore e Ricardo Belluto.
A parte produrre musica e organizzare eventi musicali gli OLC assieme a Torino City Records producono anche altri artisti e fanno videoclip musicali e cortometraggi. Recentemente i OLC hanno collaborato con Dario (Dado) Orlandi e il Mad Dogs Studio sul cortometraggio ‘TG Trash’, con Fabrizio Lussu e la Feinshmacker Altrarte sul cortometraggi “OLC” e seguendo videoclip dallo stesso nome.